In prima persona: Javier Aparicio

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Fecha:18 de Novembre de 2024
Javier Aparicio, fondatore e direttore di ‘El Chico’, ha un’ampia esperienza nel settore culturale, che gli ha permesso di aprire il suo spazio dedicato agli incontri e al dialogo tra artisti, persone, la città di Madrid e l’arte contemporanea. Per questo motivo, la galleria non è solo un luogo di incontri, ma ospita anche un podcast che facilita discussioni sull’importanza del settore da una prospettiva interna.

Quali sono le tue principali responsabilità nel tuo ruolo attuale?

Le mie principali responsabilità vanno dalle più semplici alle più complesse. Sono responsabile di tutto ciò che accade nella galleria ‘El Chico’, situata al confine tra i quartieri La Latina ed Embajadores, all’interno di un complesso artigianale degli anni ’60.

In che modo la tua esperienza professionale ti ha preparato per il tuo ruolo attuale e qual è stata la tua sfida più grande?

Ho iniziato la mia carriera in una galleria, poi sono passato a progetti indipendenti, per poi dirigere una collezione privata con spazi pubblici mentre lavoravo anche per una società di consulenza artistica. Questo mi ha dato la spinta e l’esperienza necessari per aprire finalmente la mia galleria d’arte a Madrid. Direi che ogni passo ha presentato delle sfide.

Cosa ti ispira e ti mantiene aggiornato in una carriera in costante evoluzione? Quali piattaforme usi per restare informato?

L’ispirazione viene dagli artisti con cui lavoro, che sono in continua evoluzione. Le piattaforme che utilizzo sono Artnet, The Art Newspaper, Artforum e Artsy, in quest’ordine.

Quali competenze credi abbiano contribuito al successo che hai raggiunto oggi nella tua carriera?

Il buon senso, la generosità, la gentilezza e la resilienza.

Quale consiglio daresti a chi sta iniziando la propria carriera?

Di capire che è una professione guidata dalla vocazione.