In prima persona: Juan Crespo

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Fecha:23 de Settembre de 2024
Juan Crespo

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Juan Crespo, Responsabile di Registro, Exhibition Coordinator ed Assistente alla Relazione con gli Artisti presso Thaddaeus Ropac, condivide con noi il suo percorso professionale ispiratore e la sua passione per l’arte contemporanea.

Quali sono le tue principali responsabilità nel tuo ruolo attuale?

Una delle mie principali mansioni è la coordinazione e la logistica delle mostre che fanno parte del programma di Londra, delle fiere d’arte sia nel Regno Unito che in Asia, oltre al supporto di alcuni artisti e alle strategie ad essi correlate (artist liaison).

Qual è stato il tuo percorso professionale che ti ha portato fino a dove sei oggi e quali sono state le maggiori sfide che hai affrontato?
Ho studiato Belle Arti, e un MA (entrambi al UB), Masters Christie’s ed ho avuto diverse esperienze lavorative, collaborando con artisti e gallerie d’arte contemporanea principalmente a Londra.

Come riesci a rimanere ispirato ed aggiornato in un campo in costante evoluzione? Quali sono le tue piattaforme di riferimento?
Il miglior modo è attraverso il tuo circolo di contatti. Naturalmente, devi muoverti il più possibile, visitare tutte le mostre, ascoltare podcast, iscriversi a newsletter o riviste, leggere saggi e critica, ecc. Non c’è molta differenza tra hobby e lavoro.

Quali competenze o qualità ritieni siano state fondamentali per il tuo successo nel settore culturale?
Mettere in discussione prima di tutto cosa sia il successo o cosa non lo sia, suppongo che le chiavi siano la passione e la tenacia (un po’ un cliché, no?).

Che consigli daresti a qualcuno che sta iniziando la sua carriera nel mondo culturale?
Se sei sicuro che è qualcosa che ti appassiona, raddoppia gli sforzi perché ne vale la pena. Si vede il mondo con occhi diversi e ci sono ancora alcuni sprazzi di libertà o modi di fare le cose in maniera diversa. Se non sei così sicuro, studia diritto o finanza e compra arte. Sei ancora in tempo e andrai comunque alle feste.